In Vietnam ci sono due stagioni in un anno: l’estate e la stagione delle piogge. Tradotto, significa che ce n’è una in cui fa caldo e basta e un’altra in cui fa caldo e in più piove. Esiste un rimedio all’afa tropicale a un’umidità che quasi tutti i giorni sfiorano vette del novanta per cento? Si, una bibita dolce dal colore giallo-verdognolo servita con ghiaccio: il Nước Mía.
Il Nước Mía è un succo di canna da zucchero e se v’immaginate qualcosa di troppo dolce da poter bere, specialmente d’estate nelle ore più calde del giorno, non vi biasimiamo perché anche noi all’inizio abbiamo avuto la stessa sensazione. Eravamo titubanti nel bere qualcosa che immaginavamo come uno dei sapori più dolci al mondo, un succo fatto con la pianta dalla quale si ricava lo zucchero appunto. Poi ci siamo guardati intorno e abbiamo notato, non è stato difficile, che è senza dubbio una delle bevande più comuni in tutto il Vietnam, specialmente d’estate.
Questa bibita non è solo tipica del Vietnam ma si consuma in tutte le zone al mondo in cui c’è la massima produzione di canna da zucchero ossia in India, Asia e America latina. In Vietnam la coltivazione di canna da zucchero è intensa, specialmente nelle zone aride del sud. La produzione ha avuto un boom dopo la guerra del Vietnam con i programmi di rimboschimento e bonifica del terreno a causa dei danni provocati dai bombardamenti e dall’utilizzo di numerosi erbicidi e defolianti usati dalle forze americane per disboscare le foreste dove si nascondevano i vietcong, ricordiamo tra tutti l’Agente Arancio. Grazie alla loro velocità di crescita, sulle colline furono piantati eucalipti e nei campi la canna da zucchero. Se volete sapere qual è il sapore di questa bibita e se veramente è un toccasana per contrastare il caldo, seguiteci fino al distretto sette di Tuy Hòa, all’incrocio tra la Trường Chinh e la Trần Phú.
Per voi abbiamo scelto una piazza fuori dal centro della città, vicina al mare, che dalle sei alle undici di mattina ospita un mercato locale, la versione in miniatura di quello che vi avevamo già descritto. Durante le ore più calde del giorno questo posto è deserto con al centro un edificio bianco in stile sovietico, la parte al coperto del mercato. Dalle quattro e mezzo circa del pomeriggio fino a notte tarda, invece, è disseminata di tavolini, sedie di plastica e sdraio di tela, in perfetto stile mare, ed è piena di postazioni in cui potrete fermarvi a bere un Nước Mía a o un Sinh tố, il gustosissimo smoothie vietnamita. Siete pronti a rinfrescarvi con un profumatissimo succo di canna da zucchero? Per voi abbiamo scelto un baracchino che si trova nella parte centrale della piazza.
Nuok consiglia di fermarvi qui perché quasi tutti i giorni, prima del tramonto del sole, potrete assistere alla fase in cui le canne da zucchero, ancora grezze, vengono pulite e tagliate per poi essere spremute ma perché la proprietaria è particolarmente cordiale e sorridente. Insieme a lei, vedrete un uomo e un ragazzo più giovane che puliscono le canne da zucchero dalla parte più esterna, di colore marrone, e le tagliano in pezzi più piccoli di circa mezzo metro.
Come viene preparato questo succo? La signora di solito è sempre seduta accanto a una strana macchina di metallo con una manovella laterale. Indicatele le canne da zucchero e con la mano il numero di Nước Mía che volete e poi seguite i suoi movimenti. Come prima cosa azionerà la macchina e i due rulli orizzontali, da cui principalmente è composta, inizieranno a girare su se stessi.
A questo punto la donna prenderà una canna da zucchero e la passerà in mezzo ai due rulli che andranno a comprimere la canna tanto da farne uscire il succo acquoso al suo interno che poi andrà a depositarsi in una bacinella da cui poi verrà preso il succo con un ramaiolo e saranno riempiti i vostri bicchieri.
Questa azione è ripetuta almeno tre o quattro volte, fino a che la canna è stata spremuta del tutto, dopo di che la donna la farà cadere lo scarto in un cesto posto davanti alla macchina.
Il risultato è un succo dal colore opalescente con sfumature giallo-verdoline, servito rigorosamente con il ghiaccio. Profumato, dolce ma non stucchevole e con un retrogusto di erba appena tagliata, è rinfrescante, dissetante, previene la disidratazione e aiuta in caso di cali di zucchero. Pronto in meno di un minuto, si finisce in un solo sorso e avrete voglia di berne subito un altro.
Sedetevi al tavolino, sulle piccole sedie di plastica o sulle sdraio e mettetevi comodi perché abbiamo un’altra sorpresa per voi. Alle cinque in punto del pomeriggio un suono graffiante provenite dagli altoparlanti lungo la strada, rimbomberà nelle vostre orecchie. Succede a quest’ora del pomeriggio e alle cinque di mattina, tutti i giorni dell’anno in tutto il Vietnam. Gli altoparlanti ai margini delle strade, gli stessi che durante la guerra erano utilizzati per avvertire gli abitanti dei paesi e delle città a prendere riparo dai bombardamenti aerei, sono sintonizzati su stazioni radiofoniche che diffondono in tutto il paese le ultime notizie locali, dal mondo e canzoni patriottiche.
In tutto il Vietnam il buongiorno viene dato con questo brano, la canzone ufficiale della stazione radio nazionale. Dopo un buongiorno unificato, in base alle zone del paese, la diretta prosegue con altre canzoni locali, per esempio a Tuy Hòa il pomeriggio viene trasmessa quella della provincia di cui ne è il capoluogo, la Phú Yên. Questi altoparlanti, indubbiamente pittoreschi, possono anche però evocare un immagine un po’ orwelliana e risultare obsoleti in un’epoca in cui il Vietnam ha connessioni internet a banda larga, wireless aperte quasi ovunque, TV via cavo e satellitare e centinaia di giornali e riviste. Per questo motivo negli ultimi anni è stata sollevata una polemica in merito alla loro presenza.
Mentre sorseggiate la vostra bevuta a ritmo di musica popolare vietnamita, vi consigliamo questa lettura di approfondimento sul bioetanolo, carburante ecologico ricavato dalla canna da zucchero, di seconda generazione. Il costo di un Nước Mía è di 4000 Đồng, equivalenti a 0,14 centesimi di euro.
